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03/01/2021Social Media Trends 2021: quali saranno le tendenze che guideranno i piani editoriali dei canali social?
La prima parte di questo articolo sarà dedicata ad alcuni trend che si confermano e consolidano nel 2021 come il conversational marketing e la ricerca costante di contenuti nuovi richiesti ai content creator. Vedremo poi quali sono le aspettative che declineranno il panorama digitale nel 2021.
I trend di marketing e comunicazione del 2020
Prima di raccontare il nuovo digitale che sarà, facciamo un passo indietro e capiamo meglio, che cosa è stato il 2020 dal punto di vista della comunicazione.
Ciò che ha distinto maggiormente il 2020, è stata l’avanzata del digitale, nella modalità di fruizione di contenuti e nelle logiche di acquisto. La risposta a queste nuove esigenze, sul piano social è stato il consolidamento e il ruolo più centrale acquisito dalla funzione Shopping su Instagram e Facebook. Siamo arrivati al momento, in cui comprare online nel 2020, è diventata la normalità. Instagram Shops, accessibile sull’app dalla nuova icona a forma di borsetta, ha offerto e offre la possibilità di acquistare con un clic prodotti su misura. Shops apre una sezione dedicata alle immagini: foto e video di prodotti, abbigliamento e accessori in linea con i nostri gusti.
I messaggi sono sempre più visivi. È questa la tendenza che ci portiamo dietro dal 2020: vincono i messaggi visivi, i video grazie a Tik Tok e Reels avanzano rispetto alle immagini.
Quale tipologia di contenuti domina? Gli snackable content, ovvero il contenuto ideato per essere facile da utilizzare e condividere per i lettori come le Stories: quei i contenuti progettati per attrarre l’attenzione dell’utente e diventare un contenuto adatto a tutti. Rappresenta il contenuto ideale per i “prosumer”, produttori e consumatori di notizie, ma dalla qualità molto alta, attenta ad ogni dettaglio dall’abbigliamento da indossare nello scatto, al set, alle parole e gesti da utilizzare nei video.
Social Media Trends 2021
Nel report di HubSpot e Talkwalker 70 esperti di marketing raccontano conferme e novità per le strategie di social media marketing 2021.
Ecco alcuni Social Media Trends 2021.
▪️ Conversational marketing (ancora), la sfida per le aziende è quella di creare una connessione con il target, capirne e comprendere i bisogni. La personalizzazione e l’attenzione ai contenuti diventa fondamentale: la personalizzazione consiste sia nell’utilizzare la tecnologia, sia le informazione che si hanno sui propri interlocutori per confezionare interazioni digitali su misura tra i brand e i suoi clienti effettivi e potenziali. Si cerca sempre di offrire un’esperienza personalizzata: attraverso i vari canali disponibili nei diversi punti di interazione con il brand, nell’ambito dei diversi punti di contatto e delle comunicazioni tra azienda e cliente.
▪️ Content strategy e piani editoriali 2021, saranno dettati dalle 4C del Coronavirus: Community, Contactless, Compassion e Cleanliness.
- Community mettere sempre le persone al primo posto, parlando e coinvolgendo il pubblico, bisognerà investire nel community management, social listening, sentiment analysis e in social media manager e digital strategist in grado di declinare il tono di voce del brand.
- Contactless, la mancanza di contatto e l’assenza di prossimità. Ogni brand è chiamato a inventare, creare e ideare strategie di comunicazione e sistemi di vendita per coinvolgere il proprio pubblico.
- Compassion & Cleanliness le ultime “2C” guardano più al cosa comunicare: cosa cercano e cosa vogliono sentire le persone dai brand che amano? Messaggi di compassione, condivisione, supporto a cause sociali ma anche trasmettere la sensibilità e l’aderenza alle nuove misure sanitarie. È buona prassi in questo senso, mostrare che cosa è stato fatto e messo in campo dall’azienda per affrontare la nuova situazione.
▪️ UGC a prova di REMIX con l’invasione di Tik Tok, Koji ed Instagram Reels. Ai content creator il compito di utilizzare diversi format, template e combinarli per esprimere idee e personalità. Spark AR Studio e i template personalizzati sono solo alcune basi da cui partire per rendere riconoscibili e personalizzati i contenuti.
Quali le novità pensate dalle piattaforme per i creators? Continua a leggere questo articolo per scoprire le 2 nuove features di Instagram per il 2021. Se invece vuoi continuare ad approfondire i Social Media Trends 2021 puoi scaricare il report completo a questo link, clicca qui.
Che cosa aspettarsi dal panorama digitale nel 2021?
Non solo Social Media Trends 2021, in questo articolo esploriamo quali sono le linee guida da tenere presente nella costruzione delle strategie digitali: dalla scelta dei contenuti per i piani editoriali social alla definizione delle campagne tematiche e linee editoriali da declinare in un blog aziendale.
Piattaforme e aggiornamenti
Nel 2021 molti player cercheranno di competere per attingere alla quota di mercato di Tik Tok propenendo nuove offerte di contenuti video, a cosa fare attenzione nel 2021? YouTube, Facebook, Instagram introdurranno diverse nuove features per stimolare la creazione di contenuti video.
Instagram ha lanciato Reels per contrastare l’avanzata dei TikTokers, ma cosa ha in serbo per il 2021?
- Instagram Stories sarà aggiornato con il filtro DUAL CAMERA: vedremo riprese in contemporanea sia dalla fotocamera principale sia da quella interna. Il contenuto ripreso dalla fotocamera principale sarà proposto a schermo intero mentre quello della fotocamera interna in un cerchio – quadrato – rettangolo.
- Arriva la possibilità di guadagnare con Instagram direttamente: con Badge nelle LIVE e pubblicità nelle IGTV. Partiamo dalla prima: durante la live sarà possibile acquistare dei badge che vanno dai 0,99 $ ai 4,99 $. Obiettivo? Già introdotta in alcuni Paesi, ufficialmente la funzione vuole sostenere i Creators che da anni si impegnano a garantire attratività alla piattaforma. Con lo stesso scopo, saranno introdotte vere e proprie adv nelle IGTV dei Creators che riceveranno una remunerazione in base ai click.
Influencer marketing -IM-
Ancora nel 2021 l’IM sarà una leva fondamentale da valutare per raggiungere sia gli obiettivi di awareness, ma sempre di più quelli di consideration e conversion.
A quale tipologia di influencer rivolgersi? Ai micro-influencer (con <25.000 follower): come riporta Fohr, i micro-influencer hanno i tassi di coinvolgimento più elevati nei loro post sui feed. Se la community deve essere al centro, per alimentare l’interazione e l’interesse nel brand, i micro influencer sono la via giusta per esplorare questa relazione: infatti i loro follower sono dei “true fan”, apprezzano realmente ciò che fanno, e li percepiscono come più onesti e genuini rispetto ad un high-influencer.
Brand Activism
Il consumatore si aspetta che un brand sia attivo in ambito sociale: parliamo quindi di Brand Activism. Il termine però, non è un nuovo imperativo di business, già nel 2018 Philip Kotler nel libro “Brand activism: from purpose to action” lo definiva come:
“Brand Activism consists of business’ efforts to promote, impede, or direct social, political, economic, and/or environmental reform or stasis with the desire to promote or impede improvements in society”
Possiamo dire che il Brand Activism aggiorna il concetto di Corporate Social Responsibility? Ebbene sì, CSR ha a lungo significato avere un approccio strategico nella gestione delle responsabilità sociale di impresa: significava per l’azienda comunicare le modalità con le quali l’impresa gestiva l’ambiente o il suo impegno nella collettività e spiegare quali politiche di lavoro venivano attuate. Oggi, nella declinazione di Brand Activism assume il concetto di “attivarsi” e prendere posizione sulle grandi sfide del nostro tempo: da quelle di carattere sociale a sostegno delle comunità LGBT, a quelle green e sostenibili o a supporto dell’economia circolare. I consumatori chiedono alle aziende più responsabilità sociale e di fare la cosa giusta.
Realtà aumentata -AR-
Nel 2020 la pandemia ha stimolato le aziende ad aprirsi alla realtà aumentata e alle soluzioni che sfruttano i sistemi virtuali. L’evoluzione digitale ha portato tutti i settori, in particolare quelli della moda e del beauty, ad adattare le strategie adattandosi all’innovazione tecnologica. Nell’articolo “Beauty e Fashion: 5 progetti digital da raccontare”, troverai 5 nuovi progetti lanciati dai brand del beauty e fashion system per rimanere in contatto con i consumatori sparsi per il mondo. Perché la realtà aumentata è utilizzata maggiormente in questi settori? Perché permette di migliorare la qualità delle immagini e dei contenuti proposti al proprio target di riferimento.
In questo articolo abbiamo visto quali saranno i Social Media Trends 2021 e le aspettative digitali per il prossimo anno, ma quali sono le altre attenzioni da avere per un’efficace web presence?
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